1. accesso, esperienza, conoscenza, relazione, piacere Il contributo dell’ “ exhibition design ” al management delle attività culturali Enrico Viceconte 2007 2. Il design strategico delle attività culturali Il design strategico è il design del sistema prodotto/servizio Pone la questione dell’interazione tra offerta e consumatore In sensosincronico : la gamma delle esperienze promesse/offerte qui ed ora In sensodiacronico : l’evoluzione nel tempo della relazione tra l’offerta e il fruitore 3. Il design strategico delle attività culturali Tra l’offerta e il fruitore è il campo dell’ esperienza Il valore di un’offerta è inscritto nel campo dell’esperienza esperienza di consumo esperienza estetica esperienza culturale esperienza cultuale inter-esperienza(l’esperienza che io ho della tua esperienza/Ronald Laing,La politica dell’esperienza, 1967 /) 4. Esperienza/conoscenza Siamo nell’economia della conoscenza o dell’esperienza? Erlebnis vs Erfahrung Erlebnis : stato attuale, immediato della coscienza, il “vissuto” di un certo momento Erfahrung : risultato di un processo di cumulazione, di acquisizione (Gadamer,Verità e metodo , 1983) 5. Esperienza/conoscenza L’ esperienza(intesa comeErfahrung ) è memoria, nel senso di quello che il corpo ricorda, di stati diErlebnisattraversati Laconoscenzaè memoria, nel senso di quello che la mente ricorda, di dati, informazioni, conoscenze e concetti acquisiti. 6. Ildesigndell’esperienza L’esperienza può essere progettata. L’esito della progettazione è “aperto” in senso semiotico L’apertura implica l’identificazione, in fase progettuale, di un “fruitore modello” 7. 8. 9. 10. 11. La “zona” di relazione offerta Valore think Valore feel ricezione valori bisogni immaginario divertime nto cultura 12. Le componenti dell’esperienza 13. Tranoveltyefacility (David Hume) 14. CLIENTE PERSONALE SUPPORTO FISICO PROCESSO NASCOSTO Ilblueprintdi una visita al museo Nostro adattamento da Zeithaml e Bitner (1996) PARCHEGGIO BIGLIETTERIA ASSISTENZA SERVIZI ACCESSORI SHOPPING USCITA PORTIERE NEGOZIANTE PARCHEGGIO RECEPTION EPITESTO / AUDIOG. TOILETTES NEGOZIO SISTEMA INFORMATIVO PULIZIE MANUTENZIONE PULIZIE MANUTENZIONE SCORTE SISTEMA INFORMATIVO SITO WEB SISTEMA INFORMATIVO 15. I musei fanno ormai parte in modo organico delle strutture di servizio per l'impiego del tempo libero come le multisale, i parchi a tema, le discoteche, i villaggi turistici e gli shopping mall dei centri commerciali organizzati. Possiamo magari avere molto rincrescimento ma certo nessuna meraviglia, quindi, che i musei abbiano perduto ogni carattere auratico: niente più ma musei come pilastri delle meraviglie offerte dai servizi per il tempo libero. […] Non sorprenderebbe quindi se i musei diventassero dei dipartimenti degli shopping center: per entrate nel nuovo Guggenheim Museum di Las Vegas si passa attraverso la hall-sala da gioco di un grande albergo. Vittorio Gregotti, architetto“ Tutti i musei diventeranno grandi magazzini e tutti i grandi magazzini diventeranno musei” Andy Warhol 16. Museo: luogo vs non luogo Il marketing dei luoghi Gamma e mix Ciclo di vita della relazione (CRM) Branding Identità Riconoscibilità differenza Inter-attività Apertura Coproduzione e feedback Ipertestualità-intertestualità-epitestualità 17. il museo immaginario Svincolato da ogni rapporto con la concretezza delle opere d’arte, ilMuseo Immaginariodiventa il luogo mentale, personale a ciascuno, ..., in cui tutte le opere, finalmente ed interamente restituite a se stesse, possono dialogare tra loro, nel reciproco rispetto delle differenze specifiche. Esso è il museo che ciascuno ‘porta dietro le palpebre’, il luogo in cui le opere manifestano pienamente la loro capacità di provocare veri e propri atti d’amore, giacché sono loro a sceglierci, più di quanto non siamo noi a scegliere loro. Nel Museo Immaginario, il luogo stesso della metamorfosi, la trascendenza dell’arte si manifesta nella maniera più piena. André Malraux 1950